Roma, 6 Maggio 1995
Con riferimento a quanto asserito dalla stampa (da alcuni quotidiani ed agenzie) in questi giorni in merito a mie presunte responsabilità direzionali o gestoriali nel circuito televisivo TIVUITALIA S.r.l., ribadisco quanto già precisato anche dalla società stessa e cioè che il suo rapporto con TIVUITALIA S.r.l. si è limitato ad una iniziale partecipazione del 12,5%, poi ceduta ad altri soci nei primi giorni del 1990.
E' quindi del tutto arbitraria la connessione che esisterebbe fra TIVUTALIA e il Partito Radicale tramite la mia persona. Ritengo che - volutamente o meno - si voglia confondere TIVUITALIA con TELEROMA 56 e CANALE 66, le due emittenti romane, delle quali mi sono occupato fino dal 1980 e delle quali sono tuttora l'editore e per le quali i rapporti con il Partito Radicale sono stati e sono non solo noti, ma notori.