Roma, 10 maggio 1995
E' stata annullata la decisione della Camera di assegnazione in sede legislativa delle leggi sugli orari dei negozi che mira ad eludere il referendum.
Alla fine della seduta sono state depositate dai deputati riformatori le 63 firme regolamentari per richiamare in aula la discussione sul provvedimento.
"Questa iniziativa - afferma Paolo Vigevano deputato Riformatore - si è resa necessaria anche per evitare un gravissimo precedente: quello di affrontare nel ristretto della Commissione Parlamentare anzichè in assemblea un tema che dovrebbe essere invece giudicato dai cittadini con il referendum. Nel merito, fra l'altro, il testo in discussione non consente di evitare il referendum in quanto non rispetta il quesito posto dai promotori e precisato anche dalla Corte Costituzionale che prevede la totale liberalizzazione dell'orario di apertura e chiusura dei negozi."