Roma, 6 settembre 1995
Dichiarazione di Elio Vito, deputato Riformatore-Forza Italia:
"Anche oggi nella Commissione speciale sul sistema radiotelevisivo è proseguito il minuetto inconcludente che dura da alcuni mesi.
Da una parte, i Progressisti e la Lega portano in Commissione tutte le contraddizioni interne al loro schieramento, con i vari cespugli che utilizzano anche il tema dell'antitrust per allontanare sempre più le elezioni politiche ed un PDS diviso che non riesce a far prevalere la propria strategia.
Dall'altra parte, il Polo sembra preferire un tatticisno incerto, limitandosi a chiedere tempo e ad ottenere rinvii, quasi che la migliore strategia sia quella dello spot televisivo "una telefonata allunga la vita".
Infine lo stesso Presidente Napolitano, che pure sostiene che solo un accordo tra i due schieramenti su un preciso programma di riforme può prolungare la vita della legislatura, non prende atto che proprio nella Commissione da lui presieduta questo accordo non c'è.
Ma in questo modo non si realizzerà nulla, nè quella riforma vera del sistema radiotelevisivo, che è necessaria e che non può che partire dal risultato dei referendum TV, né quella rottura politica in Commissione, che il Polo ha ormai tutti gli elementi per fare e che rappresenterebbe la posizione più chiara ed utile."