DICHIARAZIONE DI MARCO TARADASH DEPUTATO RIFORMATORE- FORZA ITALIA
Roma 18 settembre 1995
" Ancora una volta il Presidente della Repubblica esce dal Quirinale e sale all'Eliseo per comunicare ai cittadini il suo programma di governo senza averne nessuna leggittimità.
Bacchetta chi la pensa diversamente da lui e lo fa in nome della democrazia. E' evidente,a questo punto, che la democrazia scalfariana è, come lo erano le democrazie popolari, una forma politica ben diversa, se non opposta, alla democrazia liberale. Venerdì prossimo la Convenzione per la Riforma Liberale -di cui sono portavoce- presenterà alla stampa un progetto di revisione della Costituzione in senso presidenzialista, federalista e liberista come prima risposta ad una crisi dei valori e delle istituzioni la cui gravità nessun tentativo di surgelare il confronto politico e di esorcizzare la volontà popolare può mascherare."