Il deputato Riformatore di Forza Italia, Peppino Calderisi ha presentato questa mattina la seguente interpellanza urgente al Presidente del Consiglio:
Roma li, 24 settembre 1995
Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei Ministri per sapere se corrisponda al vero che il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, nel corso di una sua esternazione nella città di Pistoia, sabato 23 settembre u.s., abbia espresso apprezzamenti per la legge elettorale regionale come modello per modificare la legge per l'elezione delle camere;
In caso affermativo il sottoscritto chiede che venga acquisito il testo esatto del discorso pronunciato dal Capo dello Stato in modo che possa essere compiutamente valutato.
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Al riguardo Calderisi ha inoltre dichiarato: "Se davvero Oscar Luigi Scalfaro ha indicato addirittura il contenuto di una modifica della legge elettorale, siamo ad un ulteriore gravissimo salto di qualità della attività esternatoria del Presidente della Repubblica.
Un intervento sull'indirizzo politico in una materia così cruciale e notoriamente oggetto di una durissima contrapposizione tra le forze politiche è inammissibile e rischia di avere conseguenze pesantissime sul clima politico.
Una modifica della legge elettorale di questa natura sarebbe, tra l'altro, in totale contrasto con il risultato del referendum del 18 aprile '93 perchè cancellerebbe il collegio uninominale maggioritario, cioè proprio il sistema che spinge i partiti ad aggregarsi e a riformarsi come ha sottolineato Augusto Barbera.
Sarebbe un affronto e una frode della sovranità popolare.
Da ultimo c'è inoltre da chiedersi cosa abbia fatto cambiare opinione al Presidente della Repubblica sulla legge elettorale regionale. Infatti subito dopo le elezioni del 23 aprile, Scalfaro espresse una valutazione fortemente negativa sul concreto funzionamento di quella legge per i meccanismi estremamente farraginosi e per la scarsissima chiarezza che aveva indotto milioni di elettori a commettere errori nell'espressione del voto.
On. Giuseppe Calderisi