Roma, 29 settembre 1995
I parlamentari Sergio Stanzani, Paolo Vigevano, Lorenzo Strik Lievers dichiarano:
Il digiuno di Pannella, come ancora una volta stamane, dall'ospedale, lo stesso Pannella ribadisce, non è SUI referendum, a favore del referendum. L'azione nonviolenta è condotta perché il Capo dello Stato, supremo garante dei diritti di tutti i cittadini, "almeno moralmente" ripari a un crimine sistematico di cancellazione dei diritti costituzionali dei cittadini. Ancora una volta, IN OCCASIONE della campagna per la raccolta delle firme sui 18 referendum, da parte degli organi di informazione, pubblica e privata, radiotelevisivi e stampa, e da parte della pubblica amministrazione (i comuni) si è perpetrata una ferita alla verità, in quanto i cittadini non sono stati informati da un lato, e ostacolati dall'altro, sulla possibilità di esercitare un fondamentale diritto: sottoscrivere, o non sottoscrivere, le richieste di referendum. E questo genere di violazione di verità e diritto, sottolinea Pannella, continua a ripetersi, sempre più grave, da quarant'anni: come il Presidente Scalfaro ben sa.