Gli emendamenti di bandiera del Polo possono essere ritirati se l'Ulivo ritira quelli che disattendono l'intesa di luglio.

Siamo anche disponibili, se l'Ulivo è d'accordo, a chiedere che Dini metta la fiducia sugli emendamenti che recepiscono quell'intesa.

Roma, 3 ottobre 1995

Dichiarazione di Peppino Calderisi, deputato Riformatore - F.I.

"Il relatore Nania ha presentato due emendamenti corrispondenti all'accordo al "tavolo delle regole". Gli altri emendamenti del Polo sono o di bandiera (del resto il Polo non ha la maggioranza per farli aopprovare) o di carattere tecnico sugli articoli minori del decreto.

L'Ulivo ha invece presentato, con le firme di Bassanini ed Elia, emendamenti che disattendono completamente gli accordi di luglio. Infatti: 1. non si parla più di collegi uninominali e di poli ma solo di liste; 2. la disciplina non riguarda solo le campagne elettorali, come prevede il decreto, ma è permanente, per tutto l'anno; 3. viene del tutto abolito, anche per RAI e le tv locali, ogni messaggio di durata inferiore ai 120 secondi; 4. viene cancellata la sentenza della Corte Costituzuionale che ha consentito la pubblicità per i referendum; 5. i tetti di spesa per le campagne elettorali dovrebbero riguardare tutte le spese realizzate nei sei mesi precedenti il voto (la cui data è del resto sconosciuta sei mesi prima).

In queste condizioni non esiste, evidentemente, alcuna possibilità di intesa. Questi emendamenti, essendo l'Ulivo e la Lega in maggioranza, non possono neppure essere definiti di bandiera come quelli del Polo.

Cosa intende fare l'Ulivo ? Disattendere gli accordi e utilizzare la mancata conversione del decreto sulla par coindicio per allungare la vita del governo all'infinito ?

Ci auguriamo di no. La nostra disponibilità è massima. Siamo anche disponibili, per evitare qualsiasi malinteso, a ritirare gli emendamenti di bandiera se l'Ulivo ritirerà i propri emendamenti contrari all'accordo di luglio.

Di più, siamo disponibili e proponiamo all'Ulivo di rivolgere insieme la richiesta al governo perchè ponga la fiducia su emendamenti che recepiscano le intese di luglio. Di fronte ad un vastissimo consenso parlamentare la questione di fiducia non avrebbe controindicazioni di sorta. E' disponibile l'Ulivo ?