Roma 19 ottobre 1995
Oggi il Garante per l'Editoria, professor Santaniello, ha ingiunto alla RAI di trasmettere un programma di propaganda elettorale a cui parteciperanno tutti i candidati per le elezioni di Napoli 2 di domenica prossima ad eccezione di Marco Pannella.
Il leader Riformatore ha dato mandato ai propri legali di denunciare in sede penale il Garante per turbativa di campagna elettorale e di richiedere in sede civile un risarcimento di almeno 5 miliardi.
Marco Pannella era stato ospitato, a seguito del suo sciopero della sete, alla trasmissione "Domenica In" per 15 minuti (1· ottobre) a condizione che non parlasse della campagna elettorale in corso a Napoli, ma della raccolta delle firme sui referendum.
Successivamente gli altri candidati nel collegio di Napoli 2, il senatore Passigli, e il senatore De Notaris hanno presentato denuncia al Garante per violazione del decreto sulla par condicio.
Con inusitata rapidità, il Garante, smentendo quanto ufficialmente dichiarato in audizione nell'Ufficio di Presidenza della Commissione di Vigilanza, ha disposto che la RAI metta a disposizione dei candidati concorrenti di Marco Pannella uno spazio di 15 minuti nel corso della giornata di domani, ultima di campagna elettorale.
Di cosa parleranno? Essendo stati invitati in quanto candidati a Napoli non potranno che parlare delle prossime elezioni, possibilità che a Marco Pannella è stata preclusa.
Per queste ragioni il leader della lista "per la Grande Napoli" ha preannunciato, contro questa disposizione antigiuridica e lesiva di fondamentali diritti costituzionali l'azione di risarcimento.