Roma, 5-2-96
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, della Segreteria del Movimento dei Club Pannella Riformatori:
"Dalla campagna elettorale, auspice il comportamento della Lega e le smargiassate di Bossi, rischia di rimanere fuori uno dei temi centrali per la riforma dello Stato: il federalismo. Il nostro modello istituzionale è quello americano: presidenzialista, bipartitico ma anche, e - per certi aspetti - soprattutto, federalista. Il centralismo è una delle cause del dissesto italiano. Senza lo spostamento di competenze, a cominciare da quelle fiscali, al livello locale allegerendo una burocrazia romana tanto imponente quanto inefficiente è inutile illudersi su di una rinascita del paese. Noi non abbiamo dubbi che tutta questa massa impiegatizia ministeriale e paraministeriale ipergarantita e frustrata riverserà il proprio voto sullo schieramento continuista dell'Ulivo, di Dini & D'Antoni: da lì non verranno pericoli, il posto fisso è sicuro. Ma chi paga per questo non ne può più e la rivolta è nelle cose se non si incide pesantemente su queste condizioni di oggettivo privilegio.
L'alternativa che vogliamo non può prescindere da questo passaggio antistatalista e antiburocratico per il quale il nostro impegno è certo."