Roma 15 febbraio 1996

"L'incarico dovrebbe essere affidato al Presidente del Senato che in 24 ore forma il suo Gabinetto - suo e non del Capo dello Stato - e si procede immediatamente allo scioglimento delle Camere."

E' questo lo "scenario ideale" per Marco Pannella che è intervenuto questa mattina a Radio Radicale. "E' necessario - ha continuato il leader Riformatore -votare in aprile, e si potrebbe sin dal 14, o al massimo il 21, per poter avere un governo pienamente legittimato già dai primi di giugno. Le elezioni a giugno, invece, porterebbero l'Italia a concludere il semestre europeo con un governo cadavere, un governo Scalfaro-Dini indecoroso perchè già si saprebbero i vincitori della competizione elettorale."

Per Pannella il Presidente della Repubblica "se mantiene Dini per gestire le elezioni, deve assicurarsi che nessun ministro si dimetta, che non ci siano altri interim, e che quindi non ci siano ministri che si candidino alle elezioni. A cominciare da Dini."

Pannella ha poi preannunciato una lettera aperta al leader del Polo Silvio Berlusconi ed a quello dell'Ulivo Romano Prodi.