Roma, 25 Febbraio 1996
Dichiarazione di Peppino Calderisi, deputato di Forza Italia
'Quello di Dini e' un grande imbroglio, un imbroglio triplo.
Primo, perche' come Presidente del Consiglio di un governo tecnico - addirittura dimissionario perche' privo della fiducia Parlamentare - avrebbe dovuto garantire la neutralita' della campagna elettorale e invece vi partecipa come parte in causa con un nutrito pacchetto di ministri. Non solo utilizzera' a suo vantaggio anche la Presidenza italiana dell'Unione Europea e i vari appuntamenti previsti a partire dalla Conferenza intergovernativa di fine marzo a Torino. Alla faccia della 'par condicio'!
Secondo, perche' dice di essere 'autonomo', ma non puo' certo ottenere una propria maggioranza per governare da solo. Fara' accordi elettorali per governare con l'Ulivo, ma allora se stringe un patto con l'Ulivo la sua autonomia e' solo una finzione e il suo partito di centro e' solo un imbroglio.
Terzo, si vuole accreditare come soggetto politico nuovo, ma aggrega solo vecchi politicanti, pezzi dell'establishment del passato regime e sindacalisti responsabili della bancarotta economica del paese. Forse pensa di poter realizzare in questo modo le profonde trasformazioni economiche, sociali, politiche e istituzionali di cui l'Italia ha bisogno?'