Roma, 28-2-96

Dichiarazione di Enzo Cucco, Consigliere Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori.

"Le dichiarazioni dell'on. Maroni, ex ministro degli Interni, sono un pezzo dello scandalo continuo del nostro Paese. Questa volta ci sono di mezzo gli omosessuali, della cui privacy non sembra importare a nessuno. L'ex ministro ha dichiarato di aver scoperto una serie di fascicoli personali che raccoglievano informazioni varie, tra le quali anche la preferenza sessuale dei soggetti stessi. Lui, però ha fatto bella figura, o pensa di averla fatta, ordinando la distruzione degli stessi.

Tutto questo non basta. E' necessario che si sappia:

- chi ha ordinato la raccolta di quelle informazioni e per quali scopi;

- quali fonti sono state utilizzate per valutare le informazioni personali (comprese le preferenze sessuali dei soggetti schedati);

- se il Ministro ha individuato i responsabili, e quali provvedimenti, eventualmente ha assunto nei loro confronti;

- chi sono gli schedati.

Chiediamo all'on. Maroni di dirci se nella sua attività di Ministro si è accorto o ha avuto notizia dell'abitudine delle forze dell'ordine di segnalare la preferenza sessuale dei singoli cittadini, in particolare di quella delle persone omosessuali.

In passato questa "abitudine" è stata documentata con denunce e segnalazioni, anche parlamentari, di chiara evidenza rispetto all'esistenza di un sistema di archiviazione di dati personali legati all'attività sessuale di persone fermate nelle più svariate situazioni.

Ha mai fatto accertamenti anche su questo?

Noi chiediamo a Maroni di essere trasparente fino in fondo, e dire agli Italiani cosa esattamente è accaduto e perché".