Lettera inviata da Marco Pannella a:

AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

AL GARANTE

AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE

AL PRESIDENTE ED AI CONSIGLIERI D'AMMINISTRAZIONE DELLA RAI-TV

AL PRESIDENTE ED AI CONSIGLIERI D'AMMINISTRAZIONE DELLA FININVEST

A SILVIO BERLUSCONI

A MASSIMO D'ALEMA

A ROMANO PRODI

A GIANFRANCO FINI

AI DIRETTORI DI RETE E DI TESTATA DELLA RAI-TV E DELLA FININVEST

AL PRESIDENTE ED ALLA DIREZIONE GENERALE DELL'IRI

AI CONDUTTORI DI PROGRAMMI CON VALENZA POLITICA

AI DIRETTORI DEI QUOTIDIANI

AL GARANTE JACOBELLI

AI PRESIDENTI DEI GRUPPI PARLAMENTARI

e,p.c.

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E DELLA "LISTA DINI"

AI PRESIDENTI DELLE CAMERE

AI SIGNORI PROCURATORI DELLA REPUBBLICA

Roma, 1-3-96

Illustri Signori,

nei due mesi nei quali è accaduto tutto, con un'orgia di dibattiti, NOI SIAMO STATI TRATTATI LETTERALMENTE, MATEMATICAMENTE COME SOTTO UN REGIME COMUNISTA O FASCISTA CHE SIA. A RETI UNIFICATE. CONTRO LA LEGGE. REALIZZANDO APPIENO UN ATTENTATO CONTRO I DIRITTI POLITICI DEI CITTADINI, CON LA COMPLICITA' ATTIVA DELL'ORDINE GIUDIZIARIO. La nostra partecipazione ai suddetti dibattiti è stata pari a zero (l'eccezione di Italia I si è avuta con presenze telefoniche).

Questa lettera non esige risposta. Se non delle coscienze, ove fossero vive, e non spente. Se non della legge, se non fosse sostituita dalla violenza istituzionale. E' scritta ed inviata, con annesse 15 pagine di documentazione, a futura memoria. E, per trarne le opportune e etiche conseguenze.

Complimenti. E "no", più che mai, al nuovo fascio, al nuovo fascismo-comunismo-partitocrazia. Il solo Gianfranco Fini ha speso, in queste ore, qualche parola per deplorare il misfatto. Complimenti a lui, e per ragioni opposte, a tutti voi. Il più antifascista è il "camerata"!

ITALIA 96, O "COSA VOSTRA".

Nei prossimi giorni seguirà dossier di documentazione del Centro D'Ascolto che verrà prossimamente inserito su Agorà.