Il Polo della Libertà, da una parte, il Movimento dei Club Pannella - Riformatori e Vittorio Sgarbi dall'altra, hanno ulteriormente convenuto quanto segue per raggiungere un pieno accordo elettorale.

Si realizzerebbe così per la prima volta l'alleanza del Polo e del movimento dei diritti civili e umani, del movimento referendario con l'obiettivo di assicurare all'Italia il 21 Aprile la scelta di un'alternativa liberale antipartitocratica, contro il regime fallimentare, del quale è espressione elettorale e politica la coalizione conservatrice e illiberale del cosiddetto 'centro-sinistra'.

Questa alleanza elettorale unifica in una decisiva battaglia le forze presidenzialiste, liberali e liberiste italiane.

L'attuale scelta semipresidenzialista del Polo e quella 'anglosassone-americana' dei Riformatori, si rafforzano vicendevolmente e possono rendere vincente già nell'oggi la radicale riforma democratica dello Stato e delle istituzioni.

Sui grandi temi che investono le coscienze di tutti e di ciascuno e che in primo luogo ad esse appartengono, questa alleanza rivendicherebbe - così - innanzitutto una qualità ed un merito: sui grandi temi della vita, della nonviolenza, del flagello immane della droga, sono presenti ed alleate le forze che insieme hanno avvertito e avvertono l'urgenza assoluta di iscriverli all'ordine del giorno della nazione, quotidianamente, contro la loro strumentalizzazione da parte degli indifferenti e degli inconsapevoli, pur dando risposte diverse, e non di rado contrapposte. Sulla droga occorre far tesoro dell'esempio e del monito che il proibizionista Muccioli ha voluto lasciare quando ha tenuto a che il Congresso antiproibizionista del CORA fosse ospitato a San Patrignano.

Con questo spirito insieme di intransigenza e di tolleranza occorre d'altra parte saper agire su tutti i fronti della politica e della riforma.

L'alleanza del Polo con Pannella e Sgarbi e del loro comune movimento per i diritti civili avverrebbe, naturalmente, nel massimo rispetto delle reciproche autonomie e assicurerà pienamente nella partecipazione alle liste comuni ed in Parlamento analogo riconoscimento di dignità e di forza alle componenti cattolico-democratiche e laico-liberali presenti con le loro organizzazioni nell'alleanza.

Ora si tratta di vincere una prova difficilissima, per molti versi definitiva.

Se sarà da noi vinta, il primo atto della prossima legislatura, fra poche settimane, dunque, sarà volto a eliminare il regime partitocratico che impedisce l'affermarsi della democrazia italiana. Con l'iniziativa di già concordata e annunciata.

E' STATO INOLTRE ALLEGATO IL SEGUENTE TESTO:

E' stato raggiunto il primo importante accordo politico tra il Polo e la Lista Pannella-Sgarbi: il primo atto del Polo nella prossima legislatura sarà quello di chiedere l'urgenza per il dibattito sulla proposta di legge per l'abolizione della quota proporzionale nell'attuale legge elettorale nazionale, al fine di rafforzare la lotta alla partitocrazia e rendere irreversibile il sistema maggioritario.

Domani saranno affrontate le altre questioni, presidenzialismo e lotta alla droga, sulle quali è ancora necessario un chiarimento e un approfondimento delle rispettive posizioni.