Roma, 13 marzo 1996
(Ore 9.40)
A SILVIO BERLUSCONI
GIANFRANCO FINI
ROCCO BUTTIGLIONE
PIERFERDINANDO CASINI
1 - Il Polo si sta rapidissimamente caratterizzando come forza 'cattolica', nella tradizione delle parti perdenti (Msi, Dc) dei referendum, e nel paese.
2 - Il Polo sceglie di gravissimamente aggravare l'handicap della nostra componente della ipotizzata alleanza, accumulato in questi due anni; a favore, per di più, della Lista: 'Scudo Crociato'.
(...) (...) (...)
4 - Gli ultimissimi eventi giudiziari, come assolutamente previsto, costituiranno un gigantesco fatto di macelleria. Noi saremmo stati i soli a potervi rispondere per le nostre convinzioni, determinazioni, e storie. Marginalissimi come appariremmo in immagine a tutto il paese, e nella futura presenza in Parlamento, sarebbe suicida, contradditorio, e irresponsabile rispetto al Paese e al nostro Movimento imbarcarci in questa 'galera'.
5 - Quindi, non vi ringraziamo; e passiamo ad essere concorrenti e avversari determinati. Probabilmente non ci presenteremo affatto, ma per essere vivi - e a lungo - presenti e determinanti - noi - nella vita italiana.
Marco Pannella