Roma, 30 mar. (Adnkronos) - ''Quale sia il disegno strategico di Gianfranco Fini sulle riforme istituzionali non lo capisco proprio. Vedo tante mosse tattiche che pero' fanno pensare molto male, anzi allarmano. Non corra dietro a Marco Pannella ma ragioni con la sua testa, portando avanti il progetto semipresidenziale annunciato piu' di un anno fa al congresso di Fiuggi''. Lo ha detto il politologo Giovanni Sartori per il quale l'intesa sul presidenzialismo e la riforma elettorale in senso uninominale che il leader di An sta cercando con il leader radicale e' ''una mossa sbagliata, anzi pericolosa''.
Secondo lo studioso della Columbia University di New York,
''Fini da' l'impressione di vendere la primogenitura sul
semipresidenzialismo alla francese per un piatto di lenticchie, in
sostanza per i due o tre seggi in piu' che potrebbero dare al Polo
l'appoggio di Pannella. Ma cercando questo accordo fara' solo del
tatticismo molto miope. A Fini consiglio di stare fermo sulla sua
proposta di tipo francese. E mandi al diavolo Pannella che vuole il
presidenzialismo all'americana: ma che se lo faccia con i quattro
gatti che ancora lo seguono e non secchi gli altri esponenti dei
maggiori partiti!''
Sartori ritiene che il discorso del presidente della Repubblica
Oscar Luigi Scalfaro, pronunciato durante la sua visita in Messico, dove ha messo in guardia dai possibili rischi del presidenzialismo, possa essere letto come un'indiretta preoccupazione per l'apertura mostrata da An verso le tesi piu' radicali per una riforma istituzionale. ''Puo' darsi che Scalfaro -ha dichiarato all'Adnkronos il noto scienziato della politica- intendesse anche fare riferimento a Pannella che chiede il presidenzialismo puro all'americana e a un Fini apparso oltremodo cedevole. Quella di Pannella e' una proposta eccessiva, mentre il semipresidenzialismo alla francese, appoggiato anche da An, e' per l'Italia una proposta equilibrata e suscettibile di aggiustamenti per renderlo piu' vicino alla nostra tradizione parlamentare''.
30-MAR-96 16:07