In Italia e' tornato il pericolo del fascismo(ASCA) - Roma,15-4-96 - ''Certo mi sono meravigliato che sia
stato Berlusconi a sollevare questo argomento della
famiglia''. Romano Prodi, intervistato da 'Famiglia
Cristiana', torna alla carica contro il leader del Polo e
soprattutto contro le tv di Mediaset. ''Non lo dico tanto
per i suoi problemi familiari'', precisa il leader
dell'Ulivo, ma per ''il fatto di essersi arricchito
attraverso le sue tv con largo uso di violenza, sesso e la
proposta di modelli di comportamento che non potrebbero
essere piu' agli antipodi dei principi cristiani''. ''Se si
prende il discorso del Papa sulla tv - insiste Prodi - come
si fa a non vedere una critica rivolta soprattutto a come la
televisione di Berlusconi ha allontanato l'Italia dal
costume cristiano?''.
Il 'Professore' di Bologna e' poi convinto che nel Polo
stia incubando una nuova forma di fascismo. ''Mi fa pensare
il fatto che le forze ex fasciste - e' la preoccupazione di
Prodi - abbiano cambiato nome, siano state 'sdoganate' e
abbiano acquisito un nuovo ruolo politico senza avere
scissioni. Nei giorni scorsi ho incontrato Taviani e mi ha
detto: 'c'e' un pericolo di fascismo, ma soprattutto di
autoritarismo alla Crispi. Per questo sono tornato in
trincea per l'Ulivo...'''.