Testo tratto dall'agenzia ANSA del 21 agosto - ore 16.20

RITA BERNARDINI, SEGRETARIA NAZIONALE DEL MOVIMENTO DEI CLUB PANNELLA RIFORMATORI, HA INVIATO UNA LETTERA AL PRESIDENTE DI AN, GIANFRANCO FINI, PER SPIEGARE I MOTIVI DEL DIGIUNO, GIUNTO AL SESTO GIORNO. ''STO DIGIUNANDO SCRIVE BERNARDINI INSIEME AD ALTRI MILITANTI DEL MOVIMENTO PER OTTENERE CHE VOI LEADER DEL POLO INCONTRIATE I RIFORMATORI DI MARCO PANNELLA. SIAMO FORSE 'FOLLI' HA AGGIUNTO MA RITENGO ALTRETTANTO 'STRAVAGANTE' CHE AVENDO VOI SOTTOSCRITTO UN ACCORDO POLITICO ELETTORALE IL 15 APRILE ED ESSENDO PASSATE LE ELEZIONI E LA FORMAZIONE DEL GOVERNO, NON SOLO NON ABBIATE TROVATO IL TEMPO DI INCONTRARVI CON MARCO PANNELLA, MA NON VI SIATE NEMMENO INCONTRATI UFFICIALMENTE TRA DI VOI''. ''NOI A QUELL 'ACCORDO POLITICO CONCLUDE ANCORA OGGI CREDIAMO: PRESIDENZIALISMO, FEDERALISMO, RIFORMA ELETTORALE CONTRO QUALSIASI 'INCIUCIO' PER UNA LIMPIDA OPPOSIZIONE AL GOVERNO DI QUESTO PAESE''.

DAI PARLAMENTARI DEL POLO OMBRETTA FUMAGALLI CARULLI (CCD) E

ALFREDO BIONDI (FI) E' GIUNTA SOLIDARIETA' ALL'INIZIATIVA.

FUMAGALLI CARULLI HA SPIEGATO: ''DA PANNELLA CI DIVIDONO DIVERSE

COSE PERO' SUL TEMA DELLE RIFORME E' CON NOI, E ALLORA PERCHE'

NON APRIRE UN DIALOGO AL PIU' PRESTO''. PER BIONDI ''E' STATO

CONTRATTO UN PATTO DI ALLEANZA, NON DEL TUTTO RISPETTATO NE' SUL

PIANO ECONOMICO NE' SU QUELLO DEGLI ADEMPIMENTI POLITICI. IN

UN'ALLEANZA HA CONCLUSO NON CI POSSONO ESSERE DISTINZIONI

CHE NON SIANO QUELLE DEL NORMALE CONFRONTO'.