Referendum sempre più attuali: dalla legge elettorali alla smilitarizzazione della Guardia di Finanza
Roma, 14 ottobre 1996
136 interventi ed otto giorni di comizio non-stop per i Club Pannella-Riformatori in Largo dei Lombardi a Roma. Una maratona oratoria senza precedenti nella politica italiana, un'iniziativa nonviolenta rivolta, in particolare, ai cittadini ricchi, agiati del Paese perché contribuiscano al finanziamento della campagna referendaria dei Riformatori che hanno già raccolto milioni di firme per 20 referendum già depositati in Corte di Cassazione e per cui si voterà a primavera. Referendum attualissimi, come quello sulla Golden Share, vero snodo nel processo delle privatizzazioni italiane; o quello sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza. Il referendum sulla legge elettorale su Camera e Senato (via la proporzionale) è il vero terreno di confronto sulle riforme possibili. E poi ancora: legalizzazione delle droghe leggere; abolizione della pubblicità Rai; no agli arbitrati dei magistrati, no alla automaticità delle carriere, responsabilità civile...
Per finanziare questa prospettiva liberale, liberista, antipartitocratica nel suo insieme i militanti Riformatori, i parlamentari - in particolare di Forza Italia - i rappresentati delle organizzazioni impegnate nei singoli referendum si alternano sul palco in via del Corso, giorno e notte (in diretta su Radio Radicale 2) per trovare almeno 500 persone che inviino, ciscuna, 15 milioni per evitare che i quesiti vengano "scippati" dalla Corte o, in silenzio, dal Parlamento. Ieri sono intervenuti la giornalista Maria Giovanna Maglie, il deputato europeo Olivier Dupuis (Segretario del Partito Radicale), l'ex senatore Sergio Stanzani, mentre oggi parleranno, tra glia ltri, Roberto Cicciomessere e Mimmo Pinto.