Sabato a Roma comizio con Antonio Martino
Roma, 31 ottobre 1996
'Pur dalla, e nella, clandestinità cui siamo circoscritti oggi più di ieri dal regime veltroniano e confaloneriano, dopo un quadrimestre di campagna di informazione, dai 50 milioni di italiani, dai milioni di miliardari, dalle decine di migliaia di imprenditori, professionisti, altrove qualificabili come:'alta borghesia' ci sono giunti invece dei 7 miliardi assolutamente necessari alcune centinaie di milioni. Giorgio Fossa e Gianni Agnelli hanno l'impudicizia di criticare - a babbo morto - governo, maggioranza e 'opposizione' su temi come quelli delle pensioni e della sanità, delle mancate privatizzazioni quando essi sono stati e permangono punta di diamante dell'ostracismo contro le nostre grandi e popolari iniziative di riforma referendaria e di lotta sociale contro la morta gora della dittatura burocratica e corporativista che domina la politica italiana. Il solo referendum sulla sanità, oltre a quello sulla ritenuta d'acconto, contiene in sé la certezza di una rivoluzione liberista e liberale nella
politica e nell'economia italiana. Questi signori hanno per decenni sovvenzionato in ogni modo e tutelato, coltivato il potere dilapidatorio e antidemocratico del quale poi ovviamente possono permettersi di dire, ogni tanto, peste e corna. Di giorno, perché anch'essi e fino a prova del contrario, di notte operano saldamente nella banda del buco della spesa pubblica e della partitocrazia riunita.
'Fino a prova del contrario', ripeto. Chiedo loro di fornirla. Mentre mi auguro a questo punto che, malgrado follie e torbidità varie, Umberto Bossi si renda conto che l'unica grande santa barbara contro centralismo, statalismo, partitocrazia e corruzione risieda oggi nei referendum elettorali, economici e per lo stato di diritto che si cercherà in ogni modo di far fuori proprio grazie all'immenso potenziale di vittoria e non solo di lotta che essi rappresentano nell'immediato, entro una quarantina di settimane al massimo.
SVILUPPERO' SABATO, NELLA MARATONA ORATORIA - IN LARGO DEI LOMBARDI, IN VIA DEL CORSO, A ROMA - DALLE ORE 15 QUESTI ARGOMENTI INSIEME CON ANTONIO MARTINO.