ARRIVERA' DOMANI A ROMA UN ''PELLEGRINAGGIO DEL DOLORE'' DI UN GRUPPO DI 42 ESULI CUBANI CATTOLICI CHE INTENDONO IN QUESTO MODO SEGNALARE LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI A CUBA. I 42 ANDRANNO ALL'UDIENZA PAPALE DI MERCOLEDI' 13 E PARTECIPERANNO AD ALTRE INIZIATIVE ORGANIZZATE A ROMA DAL COMITATO ITALIANO PER I DIRITTI UMANI A CUBA IN OCCASIONE DELLA VISITA IN ITALIA DEL LEADER CUBANO FIDEL CASTRO.

PRESENTANDO OGGI A ROMA QUESTE INIZIATIVE MARCO PANNELLA HA

ESPRESSO L' AUSPICIO CHE ''IL PAPA E LA CHIESA VOGLIANO NON

DIMENTICARE LA FAME DI LIBERTA' CHE CONTINUA AD ESSERCI A CUBA''

E CHE ''NEL MONDO DELL'INFORMAZIONE ITALIANA', A CUI PANNELLA HA

RIVOLTO DURE CRITICHE, ''QUESTI ATTORI (GLI ESULI CUBANI, NDR)

SIANO PRESENTI''. DOMANI IL COMITATO CONSEGNERA' ALLA SEGRETERIA

DEL PAPA UNA LETTERA-APPELLO CHE - COME HA RIFERITO QUESTA

MATTINA L'ON. MARCO TARADASH - E' STATA FIRMATA TRA GLI ALTRI DA

BERLUSCONI, FINI, CASINI, URBANI, SELVA, COLLETTI, PARENTI,

PISANU E FOLLINI. PER TARADASH ''OCCORRE ROMPERE UNA SITUAZIONE

DI OMERTA' RISPETTO AL MODO IN CUI FIDEL CASTRO RAGGIUNGE

L'ITALIA''. LA SITUAZIONE A CUBA SARA' INFINE DISCUSSA

MERCOLEDI' 13 ALLE 12 IN UNA CONFERENZA STAMPA PRESSO IL PARTITO

RADICALE ALLA QUALE INTERVERRANNO FRATE MIGUEL ANGEL LOREDO,

MARIO CHANES DE ARMAS, E SERGIO PERODIN, UNO DEI QUATTRO

SUPERSTITI DELL' AFFONDAMENTO DEL RIMORCHIATORE 13 MARZO DA

PARTE DI GUARDIACOSTE CUBANI NEL LUGLIO 1994.

DOMENICA A PIAZZA S. PIETRO GLI ESULI CUBANI - HA ANNUNCIATO LAURA GONSALEZ, RESPONSABILE DEL COMITATO - DISPIEGHERANNO UN LENZUOLO CON LE FIRME DI 82 PRIGIONIERI POLITICI DEL CARCERE DELL' AVANA 'COMBINANDO DEL ESTE'.

NEL CORSO DELLA CONFERENZA STAMPA E' STATO ANCHE DIFFUSO IL

TESTO DI UNA INTERPELLANZA DEL SEN. PIERO MILIO (CLUB PANNELLA-

RIFORMATORI) IN CUI SI CHIEDE TRA L' ALTRO AL PRESIDENTE DEL

CONSIGLIO E AL MINISTRO DELLE POSTE SE ''CORRISPONDA AL VERO CHE

LA STET STA FORNENDO ALLA SOCIETA' STATALE CUBANA ETECSA, OLTRE

AGLI IMPIANTI TELEFONICI, ANCHE I SISTEMI DI CONTROLLO DEI

TELEFONI DI PRIVATI CITTADINI''. LA VICENDA ERA EMERSA IL 22

OTTOBRE SCORSO IN SEGUITO A UNA PROTESTA INVIATA DAL ''COMITTEE

TO PROTECT JOURNALISTS'' AL GRUPO DOMOS, CHE POSSIEDE IL 49

DELLE 250 MILA LINEE TELEFONICHE DELLA SOCIETA' STATALE CUBANA

ETECSA. LO STESSO 22 OTTOBRE FONTI DELLA STET INTERNATIONAL

AVEVANO RIBADITO LA ''CORRETTEZZA'' DELLA SOCIETA' ''NEI

CONFRONTI DI QUALUNQUE UTENTE IN TUTTI I PAESI IN CUI LA

SOCIETA' OPERA''.

SUL VIAGGIO DI FIDEL CASTRO IN ITALIA SI REGISTRA ANCHE UNA

NOTA DELLA LEGA ITALIANA DELLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE DELLA

LEGA DEI DIRITTI DELL' UOMO NELLA QUALE SI PAVENTA CHE LA REGIA

DELLA VISITA TENDA A ''CONFERIRGLI UN PIU' AMPIO CARATTERE DI

APOTEOSI PERSONALE E DI APOLOGIA O GIUSTIFICAZIONE POLITICA DEL

REGIME DELL' ISOLA''.