Prende corpo l'iniziativa liberale e referendaria nel Polo
Pannella: 'E' il momento delle scelte'
Roma, 30 novembre 1996
A 24 ore dalla proposta di Marco Pannella di costituire alla Camera ed al Senato due gruppi parlamentari 'collegati al movimento referendario ed al nostro Movimento', interviene al Consiglio Generale Marco Taradash, deputato di Forza Italia. 'E' necessario - afferma - che nel Polo si organizzino subito due gruppi di lavoro sui referendum. Il Polo non può perdere l'occasione che queste consultazioni popolari rappresentano. Quesiti che non troveranno, in generale, alcun sostegno dall'Ulivo ma che determineranno conflitti anche nel centro destra aprendo nuovi spazi politici che occorre organizzare'. L'arrivo di Taradash all'hotel Ergife é stato salutato da un caloroso applauso dei 130 consiglieri: 'quali ne siano le ragioni - ha detto Pannella - te ne ringraziamo'. L'analisi di Taradash su Forza Italia è molto critica ('si pensi alla giustizia: si oscilla tra machiavellismo e mediocrità fino a proporre, quasi, uno scambio tra amnistia e Bicamerale'). 'Ho scelto di fare il radicale tra i liberali o tra coloro c
he sono spinti ad esserlo. Una gran parte degli eletti e degli elettori non condividono le scelte o i tentativi inciucisti e non alternativi all'Ulivo. Siamo al punto che si cerca di liquidare all'interno del Polo, Buttiglione in primo luogo, Berlusconi per costruire un nuovo equilibrio, un nuovo CAF. Pannella ha voluto il rapporto di forza con FI, io ho scelto di starci e continuerò, dentro anche se i risultati raggiunti sino ad oggi sono scarsi. Ma il rapporto tra i moderatori e Pannella é indispensabile per il cambiamento del paese. E' indispensabile rivolgersi a quei ceti produttivi che hanno bisogno di una forza liberale che ora non esiste e che dobbiamo costruire. Mi auguro che al Consiglio Nazionale di Forza Italia della prossima settimana si possa parlare di politica e di questi argomenti'.
Pannella ha rilanciato la sua proposta di 2 gruppi parlamentari ('nel Polo i liberali devono superare la fase dello sterile mugugno e organizzarsi) ed ha replicato Marco Taradash che 'in realtà la strategia che attribuisci a Buttiglione, è quella di Berlusconi. Ma occorre fare presto perché i referendum si vincono tra il 10 e il 15 gennaio (quando si pronuncerà la Corte Costituzionale sulla loro ammissibilità). I nuovi gruppi collegati al Movimento - che a giugno, dopo la celebrazione dei referendum, cesserà la sua attività- saranno i testimoni più autorevoli di una storia e tradizione politica legittimati a ricoprire in quello che di nuovo nascerà incarichi di responsabilità'. Con questa suggestione sugli scenari futuri si è conclusa la mattinata. I lavori riprenderanno nel pomeriggio. Oggi interverrà il deputato europeo di Forza Italia Ernesto Caccavale, ieri erano intervenuti Giulio Savelli (FI), il senatore Basini (AN). Emozione, nella serata di ieri, per l'intervento di Emma Bonino, Commissaria europea,
che ha svolto una relazione sui drammatici fatti in Zaire rinnovando una severa critica all'ONU.