DICHIARAZIONE DI BENEDETTO DELLA VEDOVA, DELLA SEGRETERIA DEL MOVIMENTO DEI CLUB PANNELLA:

"LA BAGARRE SCATENATA ATTORNO AI NOMI DEI NUOVI VERTICI STET RAPPRESENTA UN DIVERSIVO RISPETTO ALLA QUESTIONE CENTRALE: LA STET DEVE ESSERE POSTA SUL MERCATO SUBITO E SENZA GOLDEN SHARE. CHE ROSSI SIA UN UOMO VICINO AL PDS NON E', DI PER SE', UNO SCANDALO. E NEPPURE LA SUA CONTIGUITA' AGLI AMBIENTI FINANZIARI MILANESI. SCANDALOSO SAREBBE INVECE UN SUO RIPENSAMENTO RISPETTO A DICHIARAZIONI INEQUIVOCHE E REITERATE SULLA IATTURA RAPPRESENTATA DALLA GOLDEN SHARE. SULL'AZIONE D'ORO C'E' UN REFERENDUM CHE CONSENTIRA' LA SCELTA TRA PRIVATIZZAZIONI VERE E CONTINUITA' DELL'OCCUPAZIONE STATALE E PARTITOCRATICA DELL'ECONOMIA. NON TIFIAMO, OVVIAMENTE, PER "IL MILIARDARIO ROSSO" E PER I SUOI AMICI: CI ASPETTIAMO CHE NON DIVENTI ANCHE LUI LA FOGLIA DI FICO DIETRO LA QUALE PRODI E LA SUA MAGGIORANZA POSSANO NASCONDERE LE MANOVRE DILATORIE E OSTRUZIONISTICHE SULLE PRIVATIZZAZIONI."