Roma, 4 febbraio 1997

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, segretario nazionale del Movimento Club PannellaRiformatori:

"Da sei giorni stiamo denunciando, senza smentite, che ben 50 miliardi del finanziamento che verrà distribuito ai partiti nelle prossime settimane verranno sottratti a pensionati e disoccupati. Infatti, per la copertura della Legge sul Finanziamento ai partiti la Legge Finanziaria ha previsto 'solo' 110 miliardi (il tetto massimo previsto nella prima versione del Disegno di Legge) mentre nella sua versione finale l'importo del finanziamento ai partiti, compresi 4 per mille e detrazioni per le erogazioni liberali, è stato elevato a 160 miliardi. I cinquanta miliardi mancanti per la completa copertura del provvedimento sono stati recuperati per 26 miliardi mediante l'utilizzo dei fondi per l'attuazione dell''accordo sul lavoro' e per altri 24 dai fondi per l'ottemperanza delle sentenze della Corte Costituzionale sull'adeguamento delle pensioni.

Come è possibile che sia Rifondazione Comunista sia CGILCISLUIL, sempre pronti a dissotterrare l'ascia di guerra ogni volta che qualcuno sfiora l'argomento pensioni o a piangere sulla pochezza della politica governativa per l'occupazione, questa volta tacciano?

Dobbiamo forse cominciare a credere che anche per Rifondazione Comunista valga ormai la regola aurea del capitalismo, cioè che tutto ha un prezzo, anche la difesa di pensionati e disoccupati, caro Bertinotti? Oppure che Cofferati e compagni temano che, in caso di un denuncia, il Parlamento possa dare attuazione al referendum contro la trattenuta automatica in busta paga in favore del sindacato?"