Roma, 10 febbraio 1997
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, della segreteria del Movimento dei Club PannellaRiformatori:
"Le circostanziatissime rivelazioni de 'Il Tempo' circa presunte pressioni del Quirinale su giudici costituzionali per far dichiarare inammissibile il referendum sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza non possono rimanere senza risposte da parte del capo dello Stato. Il silenzio con il quale il colle ha 'risposto' è inaccettabile e getta discredito sulla pi- alta istituzione del paese. In uno Stato che vuole essere 'Stato di diritto' nessuno può considerarsi al di sopra di ogni sospetto, tantomeno il presidente della Repubblica.
Chiediamo quindi a Oscar Luigi Scalfaro di smentire in modo categorico le parole dell'ex presidente della Corte costituzionale Baldassarre che ha esplicitamente parlato delle telefonate al giudice costituzionale Zagrebelsky ed al suo presidente Granata; al giudice Zagrebelsky di smentire la circostanza; al ministro delle Finanze ove i fatti riportati da 'Il Tempo' rispondessero a verità domandiamo quali provvedimenti intenda assumere nei confronti dell'alto ufficiale delle Fiamme Gialle che ha chiesto al capo dello Stato un intervento così macroscopicamente anticostituzionale.
Senza queste risposte ci troveremo costretti a riproporre quotidianamente tali domande rafforzandosi in tal modo il sospetto che ai danni dei cittadini sia stato compiuto un vero attentato all'esercizio di diritti fondamentali.
Ci aspettiamo che si uniscano a noi in questa richiesta decine e decine di parlamentari di tutti i gruppi: come sarebbe tollerabile, infatti, che su questo tacessero garantisti della prima e dell'ultima ora! O dobbiamo rassegnarci ad accettare che in nome della realpolitik, delle bicamerali e delle larghe intese tutti loro siano disposti a sacrificare la legalità costituzionale e la tutela dei diritti politici dei cittadini italiani?"