In merito alle iniziative non violente rispetto alla data di indizione dei referendum per il 15 giugno, ricordiamo che quanto affermato in questi giorni da stampa e Governo, non è del tutto corretto.
Infatti i referendum non sono ancora stati indetti: per il momento il Governo ha adottato la deliberazione che fissa la data della consultazione a cui il decreto di indizione da emanarsi fra il 70 ed il 50 giorno precedente quello della consultazione dovrà fare riferimento. Dunque, su questa base, il Presidente della Repubblica dovrebbe emanare il decreto di indizione fra il 6 ed il 26 aprile, ma, fino a quel momento, sarà possibile per il Governo modificare la deliberazione adottata, e dunque la stessa data di tenuta della consultazione referendaria.