STET: PRESENTATO ESPOSTO DEI REFERENDARI ALLE PROCURE DELLA REPUBBLICA DI ROMA E DI TORINO.

Comunicato del Comitato Promotore Referendum "golden share"

Oggi è stato presentato un espostodenuncia alla Procura della Repubblica di Roma da parte di Benedetto Della Vedova (Club Pannella), coordinatore del Comitato Promotore Referendum "Golden Share" ed azionista della STET, mentre un secondo esposto è stato inviato alla procura della Repubblica di Torino, dove ha sede la società.

Contemporaneamente è stata inviata alla CONSOB una segnalazione ufficiale sulla mancata comunicazione allo stesso organo della modifica statutaria prevista nell'assemblea straordinaria di domani.

Sia l'esposto che la comunicazione riguardano proprio l'omissione della comunicazione alla CONSOB della proposta di modifica allo statuto che prevede l'introduzione dei "poteri speciali" riservati al Tesoro per le aziende da privatizzare. Tale comunicazione, secondo i termini di legge, doveva pervenire almeno 10 giorni prima dell'assemblea straordinaria convocata per domani. Al momento non si ha notizia di alcuna comunicazione preventiva, se non quella implicita di convocazione dell'assemblea straordinaria, che comunque, semprechè sia stata data, non può contenere la specificazione dei contenuti della deliberazione da assumere, che sono stati individuati dal decreto del Ministro del Tesoro emanato solamente ieri e non ancora pubblicati in Gazzetta Ufficiale.

Ricordiamo che la mancata comunicazione da parte degli amministratori, oltre a rendere impugnabili le delibere assembleari per l'annullamento, è punibile con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda da 2 milioni a 40 milioni di lire.