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Notizie lista Pannella
Segreteria Rinascimento - 16 aprile 1997
Da "IL CORRIERE DELLA SERA" del 16 aprile 1997, pag.6

CONTRO I SOLDI AI PARTITI PANNELLA CHIEDE NUOVE FIRME

Approvato un provvedimento sui fondi agricoli, rischia di essere cancellato il referendum anti caccia

ROMA Promettono "iniziative clamorose", nello stile ormai rodato da decenni, ed è certo che Marco Pannella domani sera qualcosa di stupefacente lo metterà in campo davvero. L'occasione è il lancio della nuova campagna referendaria dei Riformatori e l'inizio della raccolta di firme per l'abolizione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti. Il luogo è il tradizionale Hotel Ergife, a Roma. Il fatto sarà dissacrante: Pannella, come aveva annunciato a gennaio darà fuoco a una parte (simbolica) del denaro spettante al suo movimento per la tanto detestata legge sul finanziamento pubblico ai partiti (oltre due miliardi e settecento milioni). Il tutto, avvertono i pannelliani, avverrà solo dopo aver avvertito le autorità di pubblica sicurezza, come sempre succede quando i radicali mettono in atto le loro azioni di "disobbedienza civile". La guerra di Pannella al finanziamento pubblico ha storia lunga: il referendum per l'abolizione della legge fu voluto e vinto nel '93, ma nel dicembre scorso il Parlamento

poco prima della pausa natalizia e in gran fretta, ha approvato una nuova legge a larghissima maggioranza. E ha scatenato l'ira di Pannella, autore pure di un ricorso alla Corte Costituzionale che e stato pero respinto. Ieri, l'ultima "provocazione": la Commissione agricoltura della Camera ha approvato un provvedimento sui fondi agricoli che, nei prossimi giorni, potrebbe far "cancellare" il referendum anti cacciatori. Anche per questo i Riformatori tornano all'attacco, e non si fermano alle "iniziative clamorose". La prima Assemblea nazionale liberale e referendaria che si terrà da domani a domenica, oltre ad inaugurare la raccolta di firme antifinanziamento pubblico (con rogo annesso e alla presenza di esponenti del mondo della cultura della politica, della società civile) e a ospitare una tavola rotonda sulla giustizia a cui parteciperà anche il ministro Giovanni Maria Flick, dovrà decidere anche come e se dare il via ad una nuova e fitta iniziativa referendaria. L'intenzione dei pannelliani è quella di m

obilitare soprattutto il mondo imprenditoriale a sostegno di una serie di referendum sul lavoro, sulla previdenza (il più clamoroso: l'abolizione da subito delle pensioni di anzianità), sul sindacato e sulla sanità tutti ispirati a principi di liberismo. Per il momento pero, racconta Benedetto Della Vedova "più che complimenti e belle parole, dagli industriali non è arrivato niente". E invece servirebbero "almeno tre miliardi subito" per far partire la campagna e la raccolta di firme L'idea di fondo, continua Del la Vedova "è creare un blocco sociale attorno ai referendum che metta insieme imprenditori, disoccupati, lavoratori non garantiti".

 
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