Roma, 6 giugno 1997
Armando Cossutta, Presidente di Rifondazione Comunista, a Radio Radicale:
"Andrò a votare se non altro perché a Roma ci sono due referendum che mi stanno molto a cuore promossi dai nostri compagni contro la privatizzazione della Centrale del latte e dell'Acea. Per quanto riguarda gli altri per alcuni daremo un parere positivo per altri negativo e sulla caccia abbiamo lasciato libertà di coscienza. Sulla Golden Share la nostra posizione è negativa: è indispensabile che il pubblico, lo Stato, abbia la possibilità di controllare le vicende, le prospettive, i programmi di grandi settori che sono di valore strategico (l'energia, le telecomunicazioni, le fabbriche di armi )".
Cosa pensa del fatto che la Camera non sospenderà i lavori?
"La Camera avrebbe potuto seguire la prassi e sospendere i lavori. Il fatto è che i referendum vanno fatti con un certo criterio, concentrare su poche materie essenziali e allora l'interesse del mondo politico e della opinione pubblica saranno molto più grandi. Quando c'è una sfilza di referendum come quelli di Pannella finisce che la gente non sa distinguere, non sa vedere la differenza, l'importanza e quindi si disimpegna".