Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
dom 25 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie lista Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 13 giugno 1997
PROMOTORI REFERENDUM: ITALIA 97, VIETATO VOTARE?

Roma, 13 giugno '97

Il voto per i referendum del quindici giugno sarà letteralmente impedito a milioni di cittadini italiani: essendo i referendum l'unica consultazione elettorale che prevede un quorum minimo di partecipanti ed essendo tale quorum calcolato sulla totalità degli aventi diritto, la gravità di tale situazione è assoluta per il rischio di compromettere la validità del voto espresso da decine di milioni di cittadini.

Aver fissato la data della consultazione nell'ultimo giorno utile secondo la legge istitutiva dei referendum, cioè il 15 giugno, renderà impossibile od oltremodo difficoltoso il voto per circa 2.700.000 italiani che, secondo i dati ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo), il quindici giugno avranno già raggiunti i luoghi di vacanza, principalmente in ferie scaglionate secondo direttive ed indirizzi pubblici (situazione assai diversa rispetto a quella di quando, 1970, venne varata la legge).

Saranno invece 2.436.000 gli italiani residenti all'estero iscritti nelle liste elettorali in Italia per i quali il voto è sostanzialmente precluso, se non a costo di un onerosissimo trasferimento nei luoghi di origine. La questione del voto degli italiani all'estero si pone anche per gli altri tipi di elezioni, ma solo nel caso del referendum esiste il quorum minimo di validità del 50%+1. Pertanto, solo una frazione assolutamente irrilevante degli italiani all'estero rientrerà nell'impossibilità di farlo negli attuali luoghi di residenza per esercitare il diritto di voto.

A questo, si debbono aggiungere le gravissime inadempienze nella consegna agli elettori italiani dei certificati elettorali, ulteriore e pregiudizievole ostacolo all'esercizio del voto. Secondo i dati in nostro possesso, infatti, milioni e milioni di cittadini non hanno ancora ricevuto, e quindi non riceveranno nei tempi previsti, il titolo necessario all'esercizio del voto.

Infine, seppur apparentemente marginale, va denunciata la decisione della Federcalcio di spostare da sabato 14 a domenica 15 quindici giugno lo spareggio per la retrocessione in serie "B" tra Cagliari e Piacenza in programma a Napoli. La scelta, fatta senza tenere in alcun conto della Consultazione referendaria, renderà praticamente impossibile il voto ad altri 3040.000 italiani che si recheranno, da Cagliari e Piacenza, ad assistere alla partita.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail