Roma, 16 giugno 1997
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Segretario Nazionale del Movimento dei Club Pannella - Riformatori:
"Non accettiamo lezioni di moralità da Fabio Mussi. Il giornale del suo partito ha giocato la carta facile, demagogica e pericolosa - come ha affermato anche Occhetto - dell'astensione. Il potere dà alla testa come in queste settimane hanno dimostrato le espressioni sprezzanti nei confronti del popolo chiamato a decidere su limitate e importanti questioni. La moralità del Pci è stata quella di gridare per anni la propria 'opposizione' e votare il 90 per cento delle leggi insieme con la Dc; vivere con i contributi del Pcus e del finanziamento pubblico. Il vampiro, poi, lo cerchi al di là del suo naso nel Governo predatore dell'Ulivo nella politica tutta tasse e balzelli. Se è stato uno schiaffo a Pannella la massiccia astensione - come afferma il sanguigno Mussi - i tredici milioni di votanti che sono? Un plebiscito ad personam? Complimenti a Fabio Mussi che ha voluto rispondere da par suo alle parole del Senatore Salvi che bel altro linguaggio e sobrietà aveva stamane dimostrato".