GIA' PRONTO IL »COMITATO DEL NO
PANNELLA: »SONO FUORILEGGE, LADRI DEL DIRITTO
ROMA »Mi dispiace deludervi, ma non sono amareggiato . Davvero? Lo stupore dura lo spazio di qualche secondo. Perché subito Marco Pannella dà il via al suo sfogo. Misurato, storico, ma tagliente: »Sono fuorilegge patentati, ladri del diritto . Ovviamente tutti i partiti, con tutti i loro leader, grandi e piccoli, di destra e di sinistra. Non si salva nessuno. Perché nel giorno in cui la Bicamerale disegna il nuovo referendum, quello da 800 mila firme, il Marcofantasma, tornato in completo blu e sigaretta in mano, dilaga in nomi e cognomi, invettive e proclami. Tra i più citati Massimo D'Alema, ribattezzato Luigi XVI, e Leopoldo Elia, relegato a »servitore degli ecclesiastici . Il commento sulla proposta maturata nella Sala della Regina è eloquente: »Riforme squalliducce, italiote. State sicuri: non passeranno . La certezza viene dall'»ora e sempre resistenza , ripetuta come il 15 giugno scorso, giorno della grande sconfitta. Ma oggi si aggiungono sinistri presentimenti. Alza il tiro Pannella.
Provoca: »Speriamo che non abbiano bigogno di ammazzarmi come hanno fatto con Aldo Moro . Perché, dice, »i fuorilegge sono capaci di cose terribili: »Io non sono né Bossi, né Bertinotti. Loro stanno sempre in tv, a me non danno che cinque minuti ogni tanto. E su, concedetemi una presenza al Costanzo Show, almeno una volta l'anno. Non si nega una sigaretta al condannato a morte . Racconta Pannella: »L'imbroglio antireferendum è cominciato tanti anni fa. Già allora imperava Leopoldo Elia. Fu lui a far slittare al '74 il referendum sul divorzio. Da quel momento, dopo la vittoria dei "no", si scatenarono. Basta ricordare che il dc Gerardo Bianco propose subito di portare ad un milione le firme. Sempre, in tutti questi anni, hanno fatto resistenza in ogni modo. Persino chiudendo le segreterie comunali per impedire ai cittadini di firmare. Ed ora... . Ora? »Quella Bicamerale che ha proposto di cambiare il referendum è come il Gran Consiglio del fascismo, incapace di riformare . Ma al »povero Peppino Calderisi di
Forza Italia arriva un caldo elogio: »Ha fatto obiezioni molto sensate e il presidente, anzi il re Luigi XVI, alias Massimo D'Alema, lo ha deriso come se si trattasse di un ragazzino. E accanto a lui gli dava ragione il vero vincitore di queste ore: "o' professore Elia" . Per un azzurro che si salva, altri tre da condannare: »Dove stanno i professori Rotelli, Pera e Colletti? No, loro si ribellano solo se viene diminuita la pubblicità a Mediaset . E così via: un Pannella »contro a 360 gradi. Questa la sua lettura dell'accordo sulla forma di governo in Bicamerale: »Il semipresidenzialismo all'italiana è l'unico modo per far passare agli italiani l'antipresidenzialismo . Assicura Pannella: »Noi non abbiamo paura. Faremo partire subito il comitato del no. E vinceremo . Perché al leader radicale non piace neanche il referendum propositivo: »A che serve se alla fine l'ultima parola spetta al Parlamento? . Ma prima di abbandonare la Camera, lascia anche lui, Pannella in lotta, qualche incertezza: »Il prossimo 13
luglio scioglieremo i nostri Club. Come avevamo promesso . E poi? »Poi si vedrà . Ma è certo che qualche nuovo »soggetto il Marco »ex fantasma lo ha già inventato.