POCHI CITTADINI HANNO FIRMATO IL 4 PER MILLE PER I PARTITI
VA MALE la "raccolta" di fondi per i partiti: sono pochi i contribuenti che hanno utilizzato la possibilità di versare il 4 per mille all'apposito fondo per il finanziamento. I primi dati sui cittadini che hanno sottoscritto la dazione nelle loro dichiarazioni dei redditi, rilevati dai Centri di assistenza fiscale (Caaf) rivelano che si va da un massimo del 1520% rilevato nei centri della Cgil allo 0,5% di quelli della Confcommercio. Anche molti commercialisti segnalano una grande maggioranza di "no" alla richiesta rivolta ai loro clienti per firmare l'apposito modulo da allegare al 740. Se queste basse percentuali si confermeranno a consuntivo per gli oltre quattro milioni di 73 e se si riproporrà per i più di 18 milioni di 740, i 110 miliardi destinati ai partiti per il 1993 per questa via saranno a rischio. Questo finanziamento infatti basa, dosi sulla volontà dei singoli contribuenti non è garantito, a differenza dei 160 miliardi che le formazioni politiche hanno già ricevuto quest'anno. Se le casse dei
partiti resteranno o no a secco l'anno prossimo si potrà sapere solo nei prossimi mesi. intanto, rimane avvolta nel mistero l'identità dell'inserzionista che fa pubblicare sui giornali lo spot "Sostieni la democrazia Scegli il 4 per mille". L'agenzia committente degli annunci mantiene il più stretto riserbo.