Roma, 7 luglio 1997
Sulla iniziativa dei Club Pannella di stamane a Treviso Radio Radicale ha raccolto alcuni commenti:
"Una iniziativa - afferma Antonio Martino di Forza Italia - molto indovinata. Il problema è proprio questo: ciò che viene prelevato in modo inaccettabile o illegittimo, coercitivamente, dalle tasche dei contribuenti giustizia vuole che venga ad essi restituito. Se poi una volta tornati in possesso di questa somma vogliono destinarla volontariamente e liberalmente al finanziamento di chi si batte contro questa legge liberticida credo che ciò rientri pienamente nella legalità democratica e liberale".
"Immaginavo - dichiara Carlo Giovanardi, Presidente dei deputati Ccd - un successo anche maggiore, distribuire biglietti da 50mila lire è una cosa popolare. Rilevo che i Club Pannella vengono finanziati dallo Stato, da soldi di tutti attraverso i finanziamenti dei rimborsi elettorali. Pannella non ne avrebbe diritto ma è riuscito con un lodo arbitrale a strappare questi soldi a Berlusconi. Mi sembra la solita geniale azione demagogica di Pannella che non risolve il problema del finanziamento della politica ma, in qualche modo, lo complica".
"Un gesto di coerenza - afferma Maurizio Gasparri, coordinatore di An - perché essendo un movimento contrario al finanziamento pubblico fa bene. L'unico fatto è che dovrebbero ricordare di aver fatto spendere più di 800 miliardi per dei referendum che non hanno raggiunto il quorum. I referendum sono costati quanto 8 anni di finanziamento ai partiti. Perché Pannella non restituisce anche gli 800 miliardi?"