Migliaia in coda per i soldi di Pannella Ressa in piazza a Treviso: restituite 50 mila lire a testa, in tutto oltre 200 milioni Il leader radicale contesta il finanziamento ai partiti

TREVISO . "Gli italiani ci devono giudicare da come spendiamo i nostri 2 miliardi e 700 milioni". Marco Pannella ieri a Treviso, per protestare contro il finanziamento pubblico ai partiti, ha distribuito 50 mila lire a oltre 4 mila contribuenti, in fila, ordinatamente. I riformatori con questa forma eclatante di protesta vogliono sensibilizzare l'opinione pubblica contro il finanziamento pubblico dei partiti. In tutto sono stati "restituiti" oltre 200 milioni, ogni banconota con il timbro: "Fa parte del bottino rubato a ciascun cittadino con la legge del finanziamento pubblico ai partiti. La Lista Pannella ha deciso di non usare questo danaro rubato e di restituirlo. Fanne buon uso". "Qualcuno ha detto che invece di venire qui saremmo dovuti andare a Napoli o Palermo dice Pannella . Se fossimo andati là ci avrebbero accusato di dare spettacolo o speculare sulla povera gente".