Roma, 15 Luglio 1997

Nell'incontro odierno presso il Viminale, la delegazione dei Comitati Promotori, composta da Segio Stanzani, Rita Bernardini, Mariano Giustino e Rino Spampanato, hanno esposto e ribadito al ministro le motivazioni della propria iniziativa nonviolenta, evidenziando come la circolare Ministeriale possa, nella letteralità della sua formulazione - di fatto - rendere impossibile la custodia dei moduli presso le segreterie comunali e, di conseguenza, rendere impraticabile la sottoscrizione dei referendum, sabotando irreparabilmente la campagna referendaria in corso e diritti costituzionalmente garantiti.

Il Ministro ha ascoltato con attenzione le ragioni dei Comitati Promotori ed ha preannunciato iniziative urgentissime, a partire dalle prossime ore.

La delegazione del Comitato Promotore ha dichiarato: "Ci auguriamo che non si ripeta quanto già accaduto per il contenzioso con lo stesso Ministro Napolitano, in occasione della fissazione della data per lo svolgimento dei referendum per lo scorso 15 giugno. Anche per questo, per favorire ed aiutare il signor Ministro ad assumere gli atti e le iniziative che meglio possano salvaguardare il Diritto ed i diritti, proseguiamo il nostro sciopero della fame giunto al quinto giorno."

Al termine dell'incontro, la delegazione ha consegnato al Ministro, l'elenco degli 80 cittadini che hanno aderito allo sciopero della fame.