Roma, 13 agosto 1997
Dichiarazione della Lista Pannella
"Faremo scandalo ancora una volta nel tentativo di indurre alla ragionevolezza i partiti che in Parlamento hanno realizzato una vera e propria rapina con l'approvazione della legge n.2/97 e con la successiva "proroga" del termine per la destinazione del 4 per mille ai partiti.
Difendiamo il voto referendario del 1993: i 31.492.808 elettori che hanno votato SI' per abrogare la legge sul finanziamento pubblico dei partiti. Difendiamo il 95% dei contribuenti italiani che ha detto NO all'assegnazione del 4 per mille ai partiti politici.
Contro il furto di regime che nega e oltraggia la democrazia e la volontà degli elettori, abbiamo deciso di restituire ai cittadini i 2 miliardi e 700 milioni che ci sono stati assegnati dalla partitocrazia.
In molti ci hanno proposto di destinare questa somma per "opere di bene", noi valutiamo che con i bottini delle rapine, dei furti, dei latrocini non sia possibile realizzare nulla di buono, altrimenti avrebbero gioco facile tutti i malfattori che dedicassero tutto o in parte il frutto dei loro reati a compiere qualche buona azione.
A ferragosto a Roma in Piazza del Campidoglio, come abbiamo già fatto a Treviso, consegneremo ad ogni persona munita di documento d'identità 50 mila lire. Tutto è già predisposto, organizzato e avverrà dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ci auguriamo che questo "scandalo" serva ai partiti per cancellare il vero "scandalo" costituito dalla rapina compiuta e a tutti i mezzi d'informazione per realizzare inchieste e servizi sulla destinazione di questo denari e, magari, con un po' di fantasia, su come sono spesi i 2.000 miliardi che ogni anno i sindacati incassano prelevandoli direttamente dalle tasche dei lavoratori".