Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 20 giu. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie lista Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 23 settembre 1997
PRIVATIZZAZIONE TELECOM: LISTA PANNELLA, UN FLOP PREVISTO

Roma, 23 settembre 1997

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella

"Il sostanziale insuccesso nella predisposizione di un credibile "nocciolo duro" per la madre di tutte le privatizzazioni, quella della Telecom, è oggi sotto gli occhi di tutti. Se poi venissero confermate le notizie sulla rinuncia di AT&T, ci troveremmo di fronte ad vero fiasco. Ad oggi, infatti, il cosiddetto nocciolo duro, in cui si concentrerebbe il controllo della società, assommerebbe a poco più del 5% del capitale e sarebbe costituito per un terzo da investitori pubblici come le Fondazioni e per un altro terzo dai "soliti noti" di Torino e dintorni.

I nodi vengono al pettine e il tentativo di costruire "il mercato" per via dirigista si rivela fallimentare: la presenza contemporanea di una pesantissima golden share (triennale, ma "rinnovabile"), del limite del 3% al possesso azionario e la scelta da parte del Tesoro di un nocciolo duro con cui "blindare" per sempre il controllo della società non rendono credibile il processo di privatizzazione della Telecom come delle altre grandi utilities italiane.

Di questo passo la Telecom non rappresenterà per nessuno una opportunità di investimento industriale, ma, al più, una possibilità di investimento finanziario, del tutto improprio nel caso delle fondazioni, o una semplice "mossa" sulla scacchiera del nuovo assetto economicofinanziario italiano.

Tutto lascia pensare che Ciampi e Draghi stiano costruendosi l'alibi con cui, alla fine, il Tesoro si troverà "costretto" a mantenere sine die il controllo di fatto della Telecom. Alla faccia dell'uscita dello Stato dall'economia, che in molti casi, come scrive l'Economist di questa settimana, è più che altro semplice propaganda."

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail