Roma 17 ottobre
Il Sen. Pietro Milio della LISTA PANNELLA, ha presentato oggi un'interrogazione parlamentare al Presidente Prodi e ai Ministri Flik e Napolitano.
Premesso che il pentito Baldassare di Maggio è gravemente indiziato in un tentato omicidio e in un omicidio;
che ha ammesso la propria responsabilità;
che nonostante i 25 omicidi di cui è autore ha scontato solo 203 giorni di detenzione (pari a 8 giorni per ogni omicidio);
che ha avuto intensi e continui rapporti con altri due pentiti coinvolti nella strage di Capaci, Gioacchino La Barbera e Mario Santo di Matteo;
che questi ultimi sono stati fermati vicino a Palermo e che le indagini confermano che stavano organizzando uno squadrone di sicari per ricostituire un clan mafioso da opporre al clan Brusca;
chiede di sapere come è possibile che questi pentiti siano sfuggiti alla sorveglianza e al controllo del sistema di protezione;
come sia potuto accadere nei primi 6 mesi del 97 che altri 45 pentiti sottoposti al programma di protezione abbiano commesso gravi reati;
come lo Stato possa accettare che gli stessi legali assistano pentiti in lotta tra di loro;
quali iniziative il Presidente del Consiglio e i Ministri di Giustizia e dell'Interno intendano assumere per chiarire la gestione dei collaboratori di giustizia e fugare i sospetti che giustizia e ordine pubblico siano affidati ai pentiti.