Roma, 25 ottobre 1997

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, capolista a Milano:

"L'affermazione della Lista Pannella Antiproibizionista e Referendaria nelle 'elezioni padane' a Milano e Treviso consentirà di rafforzare l'unico progetto di alternativa liberale e antipartitocratica al regime, per niente 'soft', che avanza.

Le consultazioni del 26 ottobre sono oggi riconosciute dai più - come per noi era ovvio fin da subito - del tutto legittime. L'unico pericolo in questa operazione lo corre la Lega, che rischia un clamoroso autogol, favorito dal comportamento vergognoso del sistema dell'informazione. Giornali e TV hanno prima enfatizzato le 'elezioni padane', accreditandole come un grave pericolo da esorcizzare, dedicandogli pagine e titoli, per censurare però nei giorni decisivi anche le minime e doverose informazioni.

Questo comportamento rafforza le ragioni della nostra partecipazione alle 'elezioni padane', come l'unico Movimento politico che si batte per un sistema democratico bipartitico, per una economia liberale e liberista, per l'antiproibizionismo su tutte le droghe, per uno Stato federale in una Europa federale. Oltreché, come sempre, per abbattere l'attuale regime dell'informazione pubblica e privata, sempre più al servizio dei potenti della politica e dell'economia.

Anche nel 'parlamento padano', se eletti - e pur nella contrapposizione con la Lega sulla secessione, sul finanziamento pubblico e su altro - ci auguriamo di poter percorrere una parte di quel cammino per un Paese dove maggioranza e opposizione non siano come oggi due facce della stessa medaglia, dove il dirigismo economico - vedi 35 ore - lasci il posto al mercato e alla concorrenza, dove centralismo, burocratismo e sindacalismo romani non abbiano più il potere debordante e paralizzante di oggi".