Roma, 29 ottobre 1997

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella

"La netta presa di posizione di Gianni Agnelli sulla necessità di introdurre in Italia un sistema elettorale maggioritario, ad un turno e senza quota proporzionale, è stata totalmente censurata. Quando parla di riforme radicali, di temi appartenenti alla storia ed alla attualità del Partito Radicale e della Lista Pannella, perfino Gianni Agnelli diventa "carsico", non viene degnato di considerazione ed attenzione neppure dai "suoi" giornali e dai "suoi" direttori, di solito sempre pronti a fare da cassa di risonanza ad ogni minima esternazione del senatore a vita.

Il partito dell'uninominale secco non ha e non deve avere in Italia diritto di cittadinanza sui giornali e nelle televisioni, in quanto, essendo assolutamente maggioritario tra i cittadini, costituisce la minaccia finale per la conservazione partitocratica e sindacatocratica.

Occorre passare all'organizzazione di una grande battaglia contro il proibizionismo sulla riforma "americana" delle istituzioni e delle leggi elettorali italiane. Su questo la Lista Pannella, chiama a raccolta tutti i riformatori, i liberali, gli anti-inciucisti, a partire dal Senatore Agnelli, dal quale tutto o quasi il resto ci divide.

Tutti coloro che abbiano il coraggio di riconoscere che l'opinione pubblica italiana, se la conoscesse, sceglierebbe senza esitazioni la svolta maggioritaria, anglosassone e bipartitica contro le alchimie incomprensibili della bicamerale".