IL TESTO DELL'APPELLORoma, 11 novembre 1997
Paula Cooper fu condannata a morte per un delitto commesso a Gary, indiana. Divenne - grazie alla mobilitazione civile di alcuni, che coinvolse 3 milioni di cittadini europei non sulla salvezza di Paula, ma per la abolizione nel mondo della pena di morte - un simbolo mondiale della battaglia abolizionista.
Tra gli artefici di quella vittoria fu, con il meraviglioso don Germano Greganti, Paolo Pietrosanti, candidato oggi tra i capilista della Lista Pannella per il Consiglio Comunale di Roma.
Paolo Pietrosanti e' uno dei dirigenti del Partito Radicale Transnazionale, una delle priorita' del quale e' la abolizione nel mondo della pena di morte a partire da una moratoria universale delle esecuzioni.
"Ho incontrato due volte Paula nel carcere di Indianapolis - ha dichiarato Pietrosanti. A lei dobbiamo molto. Grazie a lei e alla mobilitazione di ottimi e intelligenti giornalisti riuscimmo a creare una mobilitazione che ci consenti' di consegnare al Segretario Generale delle Nazioni Unite oltre 3 milioni di firme: per Paula, ma soprattutto per la abolizione della sanzione capitale. Paula e' ancora con noi. E sono certo che i Romani, che tanto contribuirono a quella campagna, la ricordano ancora benissimo; ed e' ottima cosa.
Aggiungo soltanto che Roma e pure la campagna elettorale merita dibattito e confronto anche sui grandi temi planetari..."
ECCO LA LETTERA E L'APPELLO DI PAULA COOPER
Dear Paolo,
ti prego di fare in modo che questo Appello raggiunga i cittadini della tua citta'.
Voi, tutti voi, mi avete probabilmente dato molto piu' di quanto io meritassi. Ciononostante mi permetto di chiedervi ancora qualcosa.
Eleggerete i vostri rappresentanti nelle Amministrazioni cittadine: vi chiedo di chiedere ai vostri candidati di dichiarare il loro impegno nella lotta civile per abolire la pena di morte nel mondo.
Fui condannata a morte per un delitto che commisi all'eta' di 15 anni; la forza del dialogo che tutti voi esprimeste in quella occasione seppe aprire la mente e il cuore della grande e vasta democrazia della quale sono cittadina: una meravigliosa democrazia.
Vi chiedo di essere espliciti con i vostri candidati alle prossime elezioni chiedendo loro di impegnarsi in una aperta e ferma azione per l'abolizione della pena di morte ovunque nel mondo.
Vi ringrazio, e molti auguri.