Roma, 12 novembre 1997

Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella.

A meno che non arrivino categoriche smentite da Via Nazionale sull'intervento scritto del Governatore presso la Presidenza del Consiglio al fine di mantenere intatti i benefici previdenziali per i dipendenti dell'istituto di emissione, domani accompagnato dai legali della Lista Pannella mi recherò alla Procura della Repubblica di Roma per presentare un esposto nei confronti del Governatore della Banca d'Italia al fine di valutare se nel comportamento posto in essere siano ravvisabili estremi di reato.

Fazio scriveva nelle sue Considerazioni Finali lo scorso 31 maggio: "Al necessario contenimento della spesa pubblica destinata a finalità di carattere previdenziale e sociale deve corrispondere un impegno volto ad assicurare l'efficienza, l'equità e la trasparenza delle politiche assistenziali, a garantire livelli minimi essenziali per i cittadini". Lascia esterrefatti che, pochi mesi dopo, a beffa dei cittadini che verranno colpiti dai - troppo deboli - tagli alle pensioni previsti dalla Finanziaria, il Governatore scenda oggi direttamente in campo con la sua autorità ed autorevolezza per difendere i privilegi dei suoi dipendenti -già super "coccolati" in mille modi -, con buona pace dell'equità e della trasparenza. O forse per Fazio esistono "lavoratori più lavoratori degli altri"?