Roma, 21 novembre 1997
Dichiarazione di Emma Bonino:
"Lascia stupefatti la conclusione della vicenda relativa alla trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari: la Rai si pone nelle condizioni di estinguere, di fatto, quel servizio pubblico da più di venti anni offerto da Radio Radicale, per oltre diciotto anni senza gravare sulle casse dello Stato, e solo negli ultimi tre anni in forza di una convenzione con il Ministero delle Poste. Mai un rilievo critico è stato fatto dai protagonisti degli avvenimenti parlamentari e dagli utenti. Dopo anni di inottemperanza alle leggi la Rai sceglie di ignorare questo patrimonio imprenditoriale e professionale e dà fondo alla improvvisazione recando un danno ingentissimo alla politica, al Parlamento, ai consumatori di informazione. Auspico che i responsabili del Governo, i Presidenti delle Camere, i leader politici sappiano porre rimedio ad una situazione che potrebbe comportare di fatto la distruzione di Radio Parlamento".