Roma, 28 novembre 1997
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"Le dimissioni di Guido Rossi si sono consumate, fino ad ora, nella totale mancanza di trasparenza. Oggi però, a differenza di "ieri", l'azienda del monopolista delle telecomunicazioni non è più "cosa loro", ma è anche e soprattutto cosa di milioni di risparmiatori italiani che sono stati convinti ad acquistarne le azioni nel corso di una tanto sbandierata quanto "finta" privatizzazione. A loro è necessario assicurare, con ogni mezzo, una informazione trasparente e tempestiva: Governo e Consob facciano la loro parte.
Per intanto non resta che affidarsi ad Andreotti e al suo "a pensar male si fa peccato ma ci si indovina": come avevamo previsto una privatizzazione che passa attraverso la scelta governativa del nucleo di controllo e una pesantissima golden share, non libera nessuna azienda dai giochi di potere dei palazzi della politica. Rossi deve dirci se qualcuno, ancora una volta, ha voluto piegare le scelte strategiche dell'azienda alla ragion di Stato o di partito".