Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
dom 29 giu. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie lista Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 3 gennaio 1998
ORDINI PROFESIONALI: LISTA PANNELLA "L'ANTITRUST DIMENTICA QUELLI ESISTENTI."

Roma, 3 gennaio 1998

Comunicato della Lista Pannella:

L'intervento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato per stroncare sul nascere le richieste delle categorie professionali più disparate che ambiscono alla costituzione di un Ordine Professionale, richieste da qualcuno diligentemente trasformate in proposte di Legge, è sacrosanto. Una società aperta al mercato e alla concorrenza, tesa alla tutela degli utenti e dei consumatori ed alla loro libertà di scelta non può convivere con l'organizzazione chiusa e corporativa delle professioni. L'Unione Europea, del resto, ha più volte stigmatizzato l'esistenza degli ordini, che hanno come funzione precipua quella di difendere gli interessi ed i privilegi di chi già esercita una professione rendendone arduo o impossibile l'esercizio a coloro che non vi appartengono: innanzitutto, evidentemente, ai cittadini europei di altra nazionalità.

C'è una cosa, però, che stupisce nel comportamento dell'Antitrust, e cioè la ragione per cui, con le stesse motivazioni, non si chieda con forza al legislatore italiano di rivedere l'attuale normativa corporativa, vigente per tutti gli ordini professionali esistenti. A partire dall'Ordine dei Giornalisti, di cui la stragrande maggioranza degli elettori italiani ha chiesto la chiusura nel referendum dello scorso giugno, rivelatosi inefficace solamente per il bizzarro istituto tutto italiano del "quorum". O anche l'Antitrust è disponibile ad eccezioni pur di assicurarsi "buona stampa"?

Al neo presidente Tesauro, cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, chiediamo di considerare l'abolizione dell'attuale ordinamento italiano delle professioni una priorità.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail