Grauso: "La si vuole strangolare in guanti bianchi"Roma, 9 gennaio 1998
Per il lavoro svolto in questi anni da Radio Radicale - afferma Francesco D'Onofrio, presidente dei senatori del CCD intervenendo in diretta radiofonica - sarei assolutamente contrario a qualunque ipotesi di trasferire alla Rai il compito di informare sul lavoro parlamentare escludendo una emittente privata di rilievo pubblico quale è Radio Radicale. I servizi della Rai hanno una logica. Quelli di Radio Radicale sono molto più liberi e soprattutto più completi."
Per l'imprenditore Niki Grauso "la vicenda di Radio Radicale è di una gravità senza precedenti: la si vuole strangolare in guanti bianchi, cioè attraverso l'acquisto. In una epoca di privatizzazioni ci troviamo di fronte ad una Rai e ad un Governo (o a un PDS che opera attraverso entrambi) che tentano di sopprimere o di appropriarsi di una voce alternativa, di una idea e di un progetto elaborato da altri senza neanche dar corso ad una gara."