Roma, 26 gennaio 1998
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"E' stucchevole il dibattito sul nuovo CdA della Rai, tra chi si augura una rappresentanza di basso profilo per accelerare la riforma e chi auspica, invece, nomi del massimo prestigio.
Si finge di ignorare che la crisi della Rai non è superabile da una scelta oculata, anzi, ancor più oculata, del nuovo organo di Governo.
La Rai va ceduta ai privati, come la maggioranza dei cittadini ha chiesto nel referendum'95. Solo sgravandosi dall'onere sempre maggiore e improduttivo della gestione diretta dell'azienda del" servizio pubblico", lo Stato potrà dedicarsi in modo efficace a definire regole e controlli per tutto il sistema radiotelevisivo e per quello della carta stampata. Al canone e all'assistenzialismo bisogna sostituire il mercato e la garanzia per gli utenti. Non ha più senso l'esistenza di una TV di Stato.
RIFORME: LISTA PANNELLA "BICAMERALE NO, MODELLO AMERICANO SI"
"Contrasteremo in ogni modo il disegno gattopardesco della Bicamerale. La partitocrazia si appresta a varare un falso presidenzialismo che si ispira alla "cucina romana" di D'Alema, Fini e Berlusconi anziché guardare al collaudato modello americano, l'unico che in tutto il secolo ha saputo garantire libertà, democrazia e diritto.
Quel che a D'Alema, Fini e Berlusconi appare impraticabile, poiché a loro avviso "il paese non è maturo", è considerato dalla schiacciante maggioranza degli italiani assolutamente comprensibile, utile e, dunque, auspicabile. Continueremo in ogni sede a sostenere la riforma americana dello Stato: presidenzialismo, federalismo, bipartitismo (e non bipolarismo), economia aperta e di mercato senza reticenze.
Tutti coloro che sapranno sottrarsi alle alchimie della bicamerale e si batteranno per una vera alternativa liberale e democratica, potranno contare certamente sull'iniziativa politica della Lista Pannella."