Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 07 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie lista Pannella
Partito Radicale Rinascimento - 28 febbraio 1998
LEGALITA' DELL'INFORMAZIONE E RADIO RADICALE: IN MILLE IN SCIOPERO DELLA FAME A PARTIRE DAL 10 MARZO.

Roma, 28 febbraio 1998

Dichiarazione di Rita Bernardini della Lista Pannella:

I nonviolenti si preparano ad affrontare i momenti più duri in cui il regime tenterà - con tutti i mezzi di cui ha dimostrato e dimostra di essere capace - di cancellare la voce libera di Radio Radicale e di eliminare definitamente, con la complicità dei mass media, la presenza stessa dei radicali in questo Paese. L'azione di sciopero della fame che ha coinvolto dal mese di gennaio ad oggi oltre 600 cittadini con decine di persone che hanno sostenuto quasi 40 giorni di digiuno, prosegue "a staffetta" fino al 9 marzo per riprendere massicciamente dalla mezzanotte di quello stesso giorno. Il 10 marzo, infatti, la commissione Lavori pubblici del Senato inizierà la discussione del DDL riguardante radio parlamento - Radio Radicale, mentre la Commissione Parlamentare di vigilanza affronterà la questione dell'ostracismo della RAI-TV nei confronti della Lista Pannella e di Marco Pannella esaminando la risoluzione "Falomi".

"Contiamo di essere in MILLE il 10 marzo - ha dichiarato Rita Bernardini. Da quel giorno, infatti, ci aspettano lunghi giorni se non addirittura mesi di lotta nonviolenta. Già decine di "prenotazioni" stanno arrivando in queste ore e non sono solo militanti o attivisti della Lista Pannella. Moltissimi sono cittadini appartenenti ad altre forze politiche, ascoltatori che fanno lo sciopero della fame per la prima volta nella loro vita perché hanno compreso che spegnendo Radio Radicale si chiude in Italia l'unico vero servizio pubblico di informazione al servizio della democrazia e della legalità."

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail