PER IL SUO GESTO DI OGGI "BRAVO" AL PRESIDENTE SCALFARO.Roma, 23 marzo 1998
Dichiarazione di Marco Pannella:
"Torneṛ a chiedere al Comitato Segni che, dopo e come noi, ha deposto in Cassazione un quesito per una forma di superamento della quota proporzionale nella legge elettorale attualmente vigente, di eventualmente promuovere e raccogliere insieme le firme anche per il referendum abrogativo del finanziamento pubblico ai partiti. Il costo di una politica democratica deve essere in primo luogo assicurato attraverso liberi e volontari contributi dei cittadini alle forze politiche di riferimento. E, anche, attraverso la creazione di servizi e infrastrutture volte a secondare le funzioni previste dall'articolo 49 della Costituzione. Occorre quindi semmai, finanziare (oltre che miriadi di chiese, parrocchie partitiche, sindacali, di "volontariato", eccetera) strutture che possano consentire al livello di base e di massa la tenuta di regolari assemblee politiche di partiti vecchi o nuovi, informazione su idee, proposte e posizioni sui problemi politici e civili, eccetera. Tutto cị tranne il finanziamento degli appara
ti, delle burocrazie partitocratiche.
La decisione del Presidente della Repubblica costituisce anche un riconoscimento dell'opera di migliaia di cittadini nonviolenti, tuttora in sciopero della fame (ma non-notiziabili per la stampa scritta e audiovisiva) in difesa del diritto, dei diritti e di un minimo di decenza nel vivere sociale del nostro Paese.
Fortunato e bravo il Presidente Scalfaro cui la Corte Costituzionale e il regime non sono riusciti evidentemente a rapinare i diritti, e che ne fa oggi uso meritorio, visto il carattere violento e liberticida del potere in Italia."